Palazzo Scotti è parte dell’edificio quattrocentesco, fortunatamente conservata del vecchio maniero, oggi hanno sede gli uffici comunali. Da segnalare soprattutto l’elegante porticato con colonne di granito e capitelli in arenaria recanti gli stemmi degli Scotti.
Cenni storici
Sebbene le prime notizie relative al Castello di Carpaneto risalgano al 1321, è comunque probabile che esso esistesse già nel XII-XIII secolo, e precisamente all’epoca in cui la famiglia Malaspina cedette, nel 1180, i propri diritti su Carpaneto alla chiesa di Sant’Antonino di Piacenza. La storia del fortilizio di Carpaneto è purtroppo caratterizzata da una fitta serie di rovinose devastazioni, a cominciare proprio da quella del 1321 ad opera delle truppe viscontee. Di nuovo costruito nel XV secolo, gli attacchi continuarono anche nei secoli seguenti, fino a giungere al 1930, anno del definitivo abbattimento delle ultime testimonianze rimaste dell’antico borgo.
Il castello sembra risalire al XI secolo, ma viene citato per la prima volta in un documento del 1321 quando le milizie viscontee lo distruggono.
Il territorio di Carpaneto ospita interessanto frazioni ricche di storia: Badagnano, Celleri, Chero, Cimafava, Ciriano, Magnano Montanaro, Rezzano, Travazzano, Zena.